Il FATTO della settimana..ITALIA (31 Gennaio – 6 Febbraio 2021)
Anche questa settimana dobbiamo tornare a parlare di ripartenza…eh già perché anche questa settimana è passata nell’attesa di una difficilissima risposta da parte del CONI al fantomatico, quanto oscuro Torneo del Centenario, idea del settore Minibasket della federazione per far ripartire anche il minibasket, uniti dal motto MINIBASKET FOR LIFE, che in questo periodo è alquanto fuori luogo e privo di un reale valore. Minibasket che in un mondo ideale ed intelligente sarebbe dovuto ripartire (o addirittura non fermarsi mai) per prima senza mettere in mezzo campionati, tornei mondiali, o altro, ma semplicemente regole per gli allenamenti in sicurezza. Ma il mondo ideale non esiste, lo sappiamo. Si è deciso pertanto di far ripartire adolescenti che non hanno, e in alcuni casi NON frequentano, la scuola da mesi, piuttosto che bambini che invece a scuola sono andati abbastanza regolarmente e quindi molto più controllati dei più grandi . Ma come abbiamo detto il mondo ideale ma soprattutto intelligente NON esiste.
E quindi mentre alcune società iniziano con i tamponi e programmazioni delle ripartenze degli “eletti” atleti di interesse nazionale, e mentre si gioisce di questa ripartenza per molti ma non per tutti, le battaglie per la ripartenza dello sport vanno via via scemando. In fondo la grande maggioranza è stata accontentata ed azzittita dai provvedimenti degli ultimi giorni, lasciando a combattere solo genitori, bambini e centri minibasket veramente attenti ai bisogni dei più piccoli. Del resto siamo in Italia e da sempre vige la regola del proprio orticello…l’importante è che vada bene a me, gli altri si regolino di conseguenza e lo spirito corporativistico delle battaglie per il bene comune ,del “volemose bene”, va rapidamente a farsi benedire.
Ci attende un’altra settimana di passione per i bambini dal 2011 in su, un’altra settimana di bambini regalati ad altri sport, un’altra settimana che ci avvicina sempre più alla fine del basket italiano per insufficienza di giocatori nei prossimi anni.
L’appello non è più per federazione o CONI palesemente indifferenti (al momento, a meno di miracoli dell’ultima ora) alla problematica, ma ai genitori dei bambini della fascia degli “esclusi” e ai loro coach…..SE AMATE IL BASKET MANTENETE ALTA LA PASSIONE DEI PICCOLI PER IL BASKET, perché se non ci pensate voi non ci penserà nessuno…ormai è chiaro, IL FUTURO DEL BASKET È NELLE VOSTRE MANI.
Spero vivamente di essere smentito già domani, ma se in una settimana non si è giunti ad una risposta ad una semplicissima richiesta, dubito che arriverà a breve, ma mai disperare i miracoli avvengono, tutti si possono ravvedere e redimere.
Discutiamone se vi va nei commenti …
CRESCIAMO, DIVERTENDOCI. LO SPORT È QUESTO.
BUON BASKET A TUTTI
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@gianlucaeandrea8
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