FOCUS ON….Il giocatore della settimana…”HISTORY”: SCOTTIE PIPPEN
Il FOCUS ON storico della settimana è Scottie Pippen la leggendaria spalla di sua maestà Michael Jordan.
Pippen è considerato uno dei migliori difensori della storia NBA, forse il migliore in assoluto sul perimetro e con Michael Jordan, Pippen formò un duo che portò a Chicago sei titoli NBA.
Nasce il 25 settembre 1965 nella cittadina di Hamburg, in Arkansas ed ottiene una borsa di studio presso la University of Central Arkansas, ma fu costretto a svolgere compiti più vicini a quelli di un team manager che a quelli di un giocatore. A causa di una serie di infortuni che colpirono i compagni di squadra, gli fu offerta l’opportunità di scendere in campo e riuscì a imporsi e a diventare titolare. L’unico scout a notarlo in quegli anni fu Jerry Krause dei Chicago Bulls, ma successivamente si mise in luce e grazie alle sue doti si accorsero di lui anche molte altre squadre.
Viene scelto come quinta scelta assoluta nel draft NBA 1987, dai Seattle SuperSonics, che lo scambiarono con i Chicago Bulls in cambio dell’ottava scelta.
Inizia così la sua carriera tra i professionisti NBA con la maglia dei Chicago Bulls con cui rimarrà fino a 1998 vincendo 6 titoli NBA. Al suo arrivo era considerato un giocatore di eccezionali qualità atletiche, ma non ancora completo nel suo gioco.
Il suo miglioramento sul piano tecnico-tattico fu però prodigioso ed inaspettato, tanto che fu l’unico giocatore a migliorare consecutivamente nei suoi primi 7 anni di NBA in tutte le statistiche individuali: punti, rimbalzi, assist e recuperi; inoltre apportò un contributo straordinario in difesa e in attacco, adattandosi a diversi ruoli.
Nel 1998 approdò agli Houston Rockets con i quali però rimase solo una stagione; l’anno successivo si trasferì ai Portland Trail Blazers dove giocò fino al 2003 raggiungendo le finali di conference nel 2000 (perse 4-3 con i Los Angeles Lakers, futuri campioni NBA) prima di tornare nel 2003 a chiudere la carriera nella squadra in cui aveva esordito, i Chicago Bulls, dove nel 2004 chiuse la sua carriera a causa di numerosi infortuni.
Il 9 dicembre 2005 i Chicago Bulls ritirarono la sua maglia, la numero 33.
Viene inserito nella Basketball Hall of Fame nel 2010 e tra i 50 migliori giocatori del cinquantenario della NBA
Tra i suoi record ricordiamo
-6 volte Campione NBA:
1991, 1992, 1993, 1996, 1997, 1998
-1 volta MVP VP dell’All-Star Game: 1994
-7 volte Convocato all’All-Star Game:
1990, 1992, 1993, 1994, 1995, 1996, 1997
-3 volte First Team All-NBA: 1994, 1995, 1996
-2 volte Second Team All-NBA: 1992, 1997
-2 volte Third Team All-NBA: 1993, 1998
-8 volte First Team All-Defensive: 1992, 1993, 1994, 1995, 1996, 1997, 1998, 1999
-2 volte Second Team All-Defensive: 1991, 2000
Con la nazionale
-2 volte Medaglia d’oro ai Giochi Olimpici: 1992 e1996
Un giocatore dalle grandissime qualità tecniche rimasto nella storia del basket, anche se all’ombra di Michael Jordan e che per questo non ha mai convinto tutti i l critici che gli contestano di non aver mai brillato nelle vesti di stella assoluta della propria squadra, soprattutto nei 2 anni in cui Jordan aveva lasciato i Bulls e il basket giocato, dove mostrò poca leadership, e nelle esperienze successive ai Rockets e ai Blazers, dove non giocò ai livelli visti a Chicago.
Discutiamone se vi va nei commenti …
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