FOCUS ON….Il giocatore della settimana…”HISTORY”: SHAQUILLE “SHAQ” O’NEAL
Il FOCUS ON storico della settimana è Shaquille “SHAQ” O’Neal. Alto 216 cm per 147 kg, dotato di un piede numero 57 viene considerato uno dei giocatori più dominanti della storia NBA. Dotato di forte personalità,la sua imponente struttura fisica, supportata da una possente muscolatura, gli permetteva di combinare potenza ed esplosività insieme alla capacità di giocare spalle a canestro risultando davvero difficile da contenere.
Aveva nel tiro libero il suo più evidente punto debole e vista l’elevata probabilità di errore, le squadre avversarie preferivano mandarlo in lunetta ,nei momenti decisivi, sperando che sbagliasse, adottando spesso una tattica, nota come Hack-a-Shaq.
Nato a Newark il 6 marzo 1972 è un ex cestista ma anche attore, rapper e opinionista sportivo, ma a noi interessa la sua vita cestistica.
Si mette in mostra già nelle high school e successivamente all’università di Louisiana State, ma dopo 3 anni si dichiara eleggibile e nel 1992 viene scelto dagli Orlando Magic come prima chiamata assoluta . Si impose subito nel panorama NBA per le doti atletiche già messe in mostra al college. Nei suoi primi anni NBA, schiacciando, fece addirittura collassare il canestro per ben due volte. Nel 1994-95 i Magic raggiungono per la prima volta le Finals NBA, dove vengono sconfitti dagli Houston Rockets.
Nel 1996 passa ai Los Angeles Lakers che gli offre un ingaggio superiore a quello offerto dai Magic, dove con l’esplosione di Kobe Bryant e soprattutto con l’arrivo di Phil Jackson come allenatore, vince tre titoli consecutivi e in tutte e 3 le occasioni viene eletto miglior giocatore delle finali. Nel 2004 dopo la sconfitta in finale NBA contro i Detroit Pistons si separa dai Lakers e da Kobe con cui i rapporti non erano sempre stati idilliaci.
Approda così ai Miami Heat dove nel 2006 con l’arrivo di Dwayne Wade e un altro grande allenatore quale Pat Riley vince il suo quarto titolo NBA.
Nel 2008 passerà ai Phoenix Suns, successivamente ai Cleveland Cavaliers per chiudere ai Boston Celtics dove nel 2011 annuncerà il suo ritiro. Negli ultimi anni non riuscirà a ripetere i fatti degli anni precedenti, tra i suoi record ricordiamo:
-4 volte Campione NBA:
Los Angeles Lakers: 2000, 2001, 2002
Miami Heat: 2006
-1 Medaglia d’oro Mondiali: 1994
-1 Medaglia d’oro Olimpiadi: 1996
Ed inoltre:
-1 volta MVP della regular season: 1999-2000
-3 volteMVP delle finali:2000, 2001, 2002
-Rookie dell’anno: 1992-1993
-8 volte All-NBA First Team: 1998, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006
-2 volte All-NBA Second Team: 1995, 1999
-4 volte All-NBA Third Team: 1994, 1996, 1997, 2009
-3 volte MVP dell’All-Star Game:
2000 ,2004, 2009
-15 volte Convocato all’NBA All-Star Game: 1993, 1994, 1995, 1996,1997, 1998, 2000,2001,2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2009
-2 volte Miglior marcatore NBA: 1995, 2000
-1 volta MVP dei mondiali: 1994
Un grande,in ogni senso, campione che ha dominato per un decennio l’NBA tanto da essere dal 2016 un Hall of Fame.
Ma anche un personaggio a 360 gradi tanto da aver intrapreso carriere come rapper, attore dove lo ricordiamo , tra gli altri, nel film Blue Chips-Basta Vincere ed anche noto come opinionista sportivo della celebre trasmissione di approfondimento sportivo Inside the NBA, in onda nel postgara su TNT.
Discutiamone se vi va nei commenti …
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