FOCUS ON….Il giocatore della settimana…”HISTORY”: TONI KUKOC

/ Settembre 14, 2021/ FOCUS ON...HISTORY/ 0 comments

Il FOCUS ON storico della settimana scelto per oggi è Toni Kukoc, fresco di entrata nell’Hall of Fame per l’immortalità cestistica.
Nato a Spalato il 18 Settembre 1968 è sicuramente uno dei più grandi giocatori europei ad aver calcato anche i parquet americani.
Iniziò la carriera nella grandissima Jugoplastika Spalato con Dino Radja vincendo per 3 anni consecutivi la Coppa Campioni. Nel 1991 passò alla Benetton Treviso vincendo anche qui uno scudetto e una coppa Italia, ma perdendo nell’anno successivo la finale di Coppa Campioni.
Dopo essere stato scelto come 29a scelta dai Chicago Bulls nel draft del 1990, solo nel 1993 decide di passare alla corte di MJ nell’NBA proprio nell’anno in cui Jordan decise di ritirarsi.
Dopo un anno e mezzo Jordan rientrò nella NBA e i Bulls tornarono competitivi al vertice; vinsero infatti i seguenti tre titoli NBA (1996-1998) e Kukoc fu nominato miglior sesto uomo della NBA nel 1996. Rimase a Chicago per sei anni. Dopo essere passato dai Philadelphia 76ers, Atlanta Hawks e Milwaukee Bucks, si ritira nel settembre 2006.
I più grandi successi li ottenne con la fantastica Jugoslavia pre conflitto con cui conquistò la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Seul 1988, il titolo mondiale nel Campionato mondiale maschile di pallacanestro 1990 risultando anche MVP del torneo e 2 campionati europei, 1989 e 1991.
Quando la Jugoslavia si divise, Kukoc giocò con la nazionale croata con cui ha vinto la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Barcellona 1992, dietro al Dream Team statunitense, ed è arrivato terzo al Mondiale1994 e all’Europeo 1995.
Proprio durante le Olimpiadi di Barcellona, prima del passaggio ai Bulls giocò contro il Dream Team USA e durante i gironi eliminatori fu annientato da Pippen e Jordan i quali non apprezzavano tutto l’interesse che già i Bulls mostravano verso il croato.
Un giocatore dal talento smisurato che poteva coprire qualsiasi ruolo in campo, dotato di una intelligenza cestistica che gli permetteva di vedere il gioco ad un livello superiore rispetto agli altri. Un giocatore prima visto mal volentieri dai fuoriclasse MJ e Pippen e poi suoi sostenitori tanto che MJ si è prestato volentieri per introdurlo nella Hall of Fame.
I LOVE THIS GAME 🏀


Discutiamone se vi va nei commenti …


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