Oggi non possiamo esimerci dal fare i complimenti alla squadra neo campione d’Italia la Virtus Bologna @virtussegafredobologna. Vittoria meritata per quello che ha fatto vedere nell’ultimo mese con 10 vittorie e nessuna sconfitta, con un super Teodosic che ha guidato la sua squadra all’impresa, ottimamente coadiuvato da un eccezionale Pajola @alessandro_pajola che ha messo la museruola ai più forti attaccanti avversari senza disdegnare
Oggi è la giornata nazionale dello sport che deve segnare ufficialmente la ripartenza dello sport di base italiana e il supporto agli atleti olimpionici. Gli stessi atleti che NON hanno speso una parola per difendere i loro piccoli tifosi, quelli che li mitizzano e immaginano di ripetere le loro gesta, quelli che comprano le loro maglie o i prodotti da
Oggi vogliamo parlare di Eurolega e non di basket giovanile o minibasket e soprattutto dedicare il post settimanale all’Olimpia Milano @olimpiamilano1936 e alla sua semifinale di Eurolega di venerdì contro il Barcellona @fcbbasket.Un enorme ringraziamento e immensi complimenti a Milano per aver tenuto alto il nome del basket italiano nella competizione europea più importante , riportando una squadra italiana alla final4 dopo anni
Continua il bel periodo per il basket italiano di base, tutte le regioni sono gialle e nessun bambino, al netto delle grosse difficoltà per il reperimento degli spazi evidenziato la settimana scorsa, potrà finalmente tornare a praticare il suo sport preferito. L’augurio più grande è ora quello che niente, ma soprattutto NESSUNO dei cosiddetti esperti, possa fermarli nuovamente. Tutti i
Ormai l’Italia è totalmente gialla e quindi tutti gli sport di contatto anche amatoriali , sono ammessi all’aperto. Quindi tutti,anche i bistrattati bambini del minibasket, possono riprendere, ma all’aperto, ed ecco però che vengono fuori nuovi problemi. Quanti piccoli paesi con centri minibasket hanno strutture all’aperto? Tutti i paesi hanno un playground? Ma quello eventualmente sarebbe comunale e quindi non
L’Italia è sempre più gialla e sempre più appassionati hanno potuto riprendere ad affollare i campetti e soprattutto sempre più bambini hanno potuto riprendere la palla a spicchi tra le mani. La possibilità di tornare a giocare esiste, all’aperto, ma non si è tenuto in considerazione che non tutti i paesi possono vantare un playground da utilizzare in maniera esclusiva.
Dopo una settimana fondamentalmente tranquilla con le prime regioni che essendo entrate in zona Gialla hanno potuto riaprire agli sport amatoriali di contatto, tra cui il basket, è arrivata la bomba sul finire della stessa. Il presidente della federazione ha candidamente ammesso che il Minibasket ha perso il 50% dei loro iscritti. 50% che è sicuramente sottostimato è un dato
Finalmente questa settimana possiamo commentare qualcosa di positivo, nel decreto riaperture sono stati inclusi gli sport di contatto e dal 26 Aprile si potrà ricominciare con le attività amatoriali. Ok solo in zona, ok all’aperto ma finalmente si potrà tornare, almeno, a fare 2 tiri al campetto, almeno è un segnale. So benissimo che per il minibasket è cambiato ben
Molti campionati sono ormai ripartiti, anche quelli giovanili di quasi tutte le categorie. Esistono ancora differenze tra regioni e per categoria, ma tutto sembra volgere ad una moderata ripartenza, per i fortunati a cui è stato permesso ma non ancora per il minibasket ormai dimenticato ed oggetto inutile per federazione, CONI e società. Se da un lato c’è da elogiare
Altra settimana senza grosse evidenze in termine di ripartenze collettive e indiscriminate per età o campionati di appartenenza. Nello stessa settimana apprendiamo con enorme sgomento che il governo, e nel particolare il ministro Speranza (persa x noi di vivere) ha aperto alla possibilità di avere a Giugno per gli Europei (udite bene….DI CALCIO) gli spettatori negli stadi, mentre i bambini